Edificato tra il 1860 e il 1869, il Mausoleo dell’arciduca Giovanni d’Austria, Johann von Österreich nella lingua locale, rappresenta la realizzazione di un desiderio espresso in vita dallo stesso arciduca: essere sepolto in Tirolo insieme alla famiglia.
Progettato dall’architetto viennese Moritz Wappler, l’edificio è uno dei primi e più interessanti edifici sacrali neogotici del XIX secolo, per questo è senza dubbio la tappa ideale per un itinerario cimiteriale dedicato ad uno stile così affascinate e inquietante allo stesso tempo.
Vista la straordinaria collocazione, per la sua realizzazione venne appositamente creata una terrazza artificiale. I materiali scelti sono la pietra arenaria rossa e il granito di Monte Ivigna.
La parte superiore dell’edificio funebre è occupata dalla cappella consacrata a San Giovanni mentre, nella parte inferiore, la cripta, coperta da volte con nervature a croce , custodisce il sarcofago dell’arciduca e della moglie Anna Ploch, riccamente decorato.
L’interno del mausoleo presenta una decorazione ricca, opera di maestri locali che ha hanno saputo reinterpretare alla perfezione lo stile gotico, uno stile che identifica il proprio tratto distintivo nel trionfo della luce, qui elegantemente interpretato dalle splendide finestre con vetri colorati.
Dal mausoleo è possibile godere di una vista eccezionale su tutto il Burgraviato. Il momento migliore per visitare questo luogo, così suggestivo, è senza dubbio il tramonto, quando l’esterno dell’edificio si presenta in tutta la sua imponenza, disegnando ombre allungate che definiscono e scolpiscono i contrafforti e la doppia scalinata che conduce al portone d’ingresso.
Lo stile neogotico si riconosce anche dalla ricca decorazione esterna, concentrata nella parte superiore dell’edificio, dove non mancano gargoils, pinnacoli, guglie, una balaustra quadrilobata e le tipiche aperture a sesto acuto.
Il Mausoleo è aperto da lunedì a sabato dalle ore 10.00 alle 11.30 e dalle 15.00 alle 16.30.
Testo: Dott.ssa Sara Zugni