Il cimitero ebraico di cui vi parlerò si trova nel quartiere di Josefov a Praga. Josefov, la città ebraica, occupa la parte alta della città vecchia: Stare Mesto.
Le sue origini si perdono nei secoli: nel 1096 Praga fu testimone di un primo Pogrom. Circa 150 anni dopo, durante il IV Concilio Lateranense che si tenne a Roma nel 1215, agli ebrei venne vietato di possedere terreni e d’imprendere sia nell’agricoltura sia nell’artigianato. era loro permesso solo di prestare denaro a pegno o a interessi, questo perché tali attività erano considerate indegne e immorali per i cristiani. In seguito al concilio, gli ebrei furono obbligati a risiedere in località prestabilite: i ghetti.
Il viaggio a Praga è stato una vera avventura! Nel prossimo post parlerò del famosissimo cimitero ebraico. Con annessa gallery di immagini.
Ma oggi vi voglio raccontare di questa cittadina che tra il XIV e il XVI divenne così importante da rappresentare il secondo centro economico della Boemia dopo Praga. Le miniere d’argento furono la sua fortuna.
Un viaggio per scoprire straordinarie opere del Canova e tre cimiteri monumentali di primaria importanza: abbiamo pensato a un nuovo modo di viaggiare e di esplorare le città, per vedere l’arte e l’architettura da punti di vista inusuali.
Dalla collaborazione tra necroturismo.it e Opera Pellegrenaggi Antoniana nasce una nuova serie itinerari e il primo che vi presentiamo è quello dedicato ad Antonio Canova: nel Segno del Canova.
Necroturismo.it, in collaborazione con OPA Viaggi (Opera Pellegrinaggi Antoniana) propone una nuova serie di itinerari alternativi per raccontare i cimiteri monumentali, da sempre ricchi di fascino e mistero.
Gli “Itinerari dell’eternità” rappresentano e offrono la possibilità di viaggiare e di esplorare le città in modo nuovo, per vedere l’arte e l’architettura da punti di vista inusuali e scoprendo la bellezza anche in luoghi insoliti come i cimiteri monumentali, ormai considerati come veri e propri musei a cielo aperto.