Arte cimiteriale a Trieste: il Cimitero cattolico di Sant’Anna

Il Cimitero cattolico di Sant’Anna è il cimitero monumentale di Trieste, un luogo molto interessante soprattutto per gli aspetti urbanistici e architettonici.

Inaugurato il primo agosto del 1825, il Cimitero di Sant’Anna sorge su un’area che apparteneva alla famiglia patrizia dei Burlo che, oltre a una casa, possedeva proprio su questo terreno una cappella dedicata a sant’Anna.
Il primo progetto del Cimitero prevedeva la recinzione di questo terreno, che misurava poco meno di 68.500 metri quadrati, con un muro alto 1,83 m, nel quale si apriva un ingresso in stile vitruviano composto da un frontone e quattro colonne di ordine dorico.

Oggi questo è diventato l’ingresso secondario. Il bellissimo cimitero è frutto del lavoro dell’architetto neoclassico Matteo Persch ( 1769-1834). Nel progetto originario la necropoli era suddivisa da due grandi vali in quattro riquadri con al centro la cappella neoclassica dedicata a Sant’Anna.
Alla fine dell’800 però Trieste visse un momento di grande splendore e la popolazione della città crebbe rapidamente dai 30.000 abitanti del 1800, ai 235.000 abitanti del 1914.

In più il carattere internazionale del porto di Trieste e il fiorente sviluppo dei traffici richiamò in città etnie di carattere diverso, con religioni diverse, che costituirono molto presto, ciascuna per proprio conto, il proprio cimitero. Nacquero così intorno al cimitero cattolico di S. Anna altri cimiteri di differente fede religiosa (ebraico, serbo-ortodosso, greco-ortodosso, protestante-luterano ed elvetico-anglicano), tutt’oggi in esercizio, gestiti dalle relative comunità religiose.

Tornando al Cimitero di Sant’Anna, a causa dell’incremento demografico, la sua superficie venne raddoppiata, ma non solo, i lavori apportarono numerose migliorie al cimitero: dal dal 1918, per esempio, iniziò ad essere particolarmente curato il giardino.

Lungo il muro di fondo fu costruito un nuovo tratto di porticato colonnato e si posero norme per l’uniformità stilistica e il decoro dei monumenti funerari.

Oggi l’ingresso principale è ornato da tre sculture di Marcello Mascherini raffiguranti i due Angeli e una Resurrezione di Lazzaro.
Le tombe poste sotto il porticato sono di famosi scultori: Giuseppe Capolino, Giovanni Meyer, Pietro Canonica, Pietro Magni, più un vastissimo campionario di artisti locali del IXI e del XX secolo.

INFO e ORARI
L’accesso principale a valle è in Via dell’Istria
Vi si può arrivare a piedi, con l’autobus, o in autovettura che trova parcheggio entro il piazzale ovale antistante l’ingresso principale (30 posti macchina)
Accesso secondario a monte Via Costalunga

L’accesso secondario a monte, dove si trova l’infopoint, è servito da una linea d’autobus con fermata a pochi metri dall’ingresso del cimitero, sullo stesso marciapiedi.

Aperture
Nei mesi di gennaio, febbraio, ottobre, novembre, dicembre: 7.30 – 17.00
Nei mesi di marzo, aprile, settembre: 7.00 – 18.00 – Nei mesi di maggio, giugno, luglio, agosto: 7.00 – 19.00

Cimitero Comunale di San’Anna
Tel +39 040 7793802
acegas@acegas.ts.it
www.acegas-aps.com

Civici Museidi Storia ed Arte
via della Cattedrale, 15
www.triestecultura.it

2 commenti su “Arte cimiteriale a Trieste: il Cimitero cattolico di Sant’Anna”

  1. Mio figlio , William Frank Catelli , e mi verrà a Lucca il 20 aprile 2016. Speriamo di trovare la tomba del suo grande bisnonno , Frank Catelli , che fu sepolto a Sant ‘ Anna cimitero nel 1959. Data di morte : 3 luglio 1959 all’età di 75 anni sia io e mio figlio sarebbe molto grato di sapere se si dispone di un record di questa sepoltura.
    Cordiali saluti,
    Nancy neve

    1. Mi spiace davvero molto ma non abbiamo dati e informazioni su quanto da lei richiesto. Le consigliamo di contattare direttamente il cimitero.
      Grazie mille e buona giornata

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